La Scuola Biblica è punto d’incontro per chi desidera leggere e capire la Bibbia, illuminare con la Parola di Dio i problemi della vita, arricchire la propria preghiera. La Scuola Biblica non richiede né rilascia titoli o diplomi, è aperta a tutti, non ha programmi limitati a un ciclo di pochi anni: è un appuntamento settimanale (o quindicinale) per chi desideri leggere la Bibbia in ecclesiale compagnia con la guida di esperti. La Scuola Biblica è diffusa in tutto il territorio del nostro Patriarcato: Venezia, Lido, Mestre, Zelarino, Favaro, Quarto d’Altino, Oriago, Jesolo, Caorle, Eraclea.
Il Direttore della Scuola Biblica don Mauro Deppieri scrive agli iscritti facendo alcune riflessioni sull’annata 2024-25, dedicata allo studio del libro dei Numeri, annuncia il programma del prossimo anno, presenta - in vista dell’estate - una rassegna di libri che possono arricchire spiritualmente e un elenco di corsi, di carattere biblico o teologico o di spiritualità, scelti tra i molti che si svolgono in varie località italiane.
Domenica 18 maggio 2025, a Venezia, presso il Centro “Germano Pattaro”, più di quaranta iscritti alla Scuola Biblica (appartenenti ai gruppi di Venezia, Mestre, Zelarino, Marghera e al corso on-line) hanno partecipato alla giornata di studio che ha segnato la conclusione dell’anno 2024-25, dedicato allo studio del libro dei Numeri.
Fulcro dei lavori della giornata sono stati i due interventi della prof. Pina Scanu, docente di Esegesi di S. Scrittura e Teologia biblica e di Lingua ebraica al P. Ateneo S. Anselmo, Roma.
È possibile ascoltare l’audio degli interventi e scaricarlo.
1° intervento: La figura di Mosè nel libro dei Numeri
Venerdì 10 gennaio la biblista Silvia Zanconato ha tenuto a Venezia, nella Sala S. Apollonia, una conferenza promossa dalla nostra Scuola Biblica e aperta come sempre alla cittadinanza sul tema: “Miriam: da sorella ideale a pericolosa contestatrice”.
La relatrice, che ha conseguito la licenza in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e un Master in Religioni e mediazione culturale alla Sapienza di Roma ed è membro del Consiglio di presidenza del Coordinamento teologhe italiane, è docente di Religione nei Licei di Ferrara.
È possibile ascoltare l’audio del suo intervento e scaricarlo.
La Scuola Biblica invita a due conferenze pubbliche con cui dà inizio al secondo trimestre dei suoi lavori. Il primo incontro si svolgerà a Mestre, presso la Parrocchia di S. Pietro Orseolo (Viale Don Sturzo), il secondo a Venezia, nella sala S. Apollonia (presso il Ponte della Canonica).
Martedì 8 ottobre mons. Renato De Zan ha tenuto per la nostra Scuola Biblica una conferenza on line sul tema: “Un popolo in cammino, con Dio e le sue leggi. Introduzione al libro dei Numeri”. Questo intervento, aperto a tutti , costituisce anche il primo incontro del corso settimanale on line che il relatore terrà per gli iscritti.
Mons. De Zan, della diocesi di Pordenone, è docente emerito del Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma ed è docente della Scuola Biblica di Venezia fin dalla sua fondazione.
Lunedì 7 ottobre 2024 don Patrizio Rota Scalabrini ha tenuto a Venezia, presso la Sala S. Apollonia, la conferenza introduttiva alla lettura del libro dei Numeri: “38 anni di cammino nel deserto: tra ribellione e grazia”. Con questo incontro, la Scuola Biblica ha dato il via ai suoi lavori per l’anno 2024-25, quarantacinquesimo della sua storia.
Don Patrizio Rota Scalabrini, bergamasco, è docente emerito della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale a Milano.
Nell’anno 2024-25 la Scuola Biblica leggerà – per la prima volta nella sua storia quarantennale - il libro dei Numeri: “un testo non facile e, forse anche per questo, un po’ sconosciuto”, come scrive il Direttore don Mauro Deppieri nella lettera agli iscritti.
I lavori prenderanno il via con una conferenza in presenza, tenuta a Venezia da don Patrizio Rota Scalabrini e una conferenza on line tenuta da mons. Renato De Zan. Avranno inizio poi gli incontri dei gruppi nelle diverse zone del Patriarcato secondo i calendari riportati qui di seguito.
Anche quest’anno, accanto agli incontri di Ebraico Biblico per chi ha già una sufficiente conoscenza della lingua, è previsto un corso per principianti.
Infine una novità: verrà proposto, a marzo, un breve corso su un testo apocrifo.